BMW Serie 5 Berlina 520d a 499 € al mese* con formula Leasing e 2 anni di assicurazione furto ed incendio oppure pacchetto manutenzione ReMain, inclusi gratuitamente nel piano. TAN fisso 3,55%, TAEG 4,48%.
 

*Un esempio per BMW Serie 5 520d Berlina Business AUT con formula Leasing.
Prezzo della vettura 42.664 € (IVA esclusa), messa in strada inclusa, IPT esclusa. Il prezzo della vettura è indicativo e potrebbe essere soggetto ad aggiornamento da parte di BMW Italia.
Anticipo (incluso primo canone) o eventuale permuta 15.432 €. Durata di 48 mesi con 47 canoni mensili pari a 500 €. Valore di riscatto garantito 6.826 €. TAN Leasing fisso auto 3,99%, TAEG 4,92%. Importo totale del credito auto 27.732 €. Spese istruzione pratica 366 € IVA inclusa. Spese d’incasso 5 € a canone.
Imposta di bollo 16 € come per legge addebitata sul secondo canone.
Invio comunicazioni periodiche per via telematica.
Importo totale dovuto dal Cliente 31.071 €.
Salvo approvazione di BMW Bank GmbH – Succursale Italiana.
Fogli informativi disponibili presso le Concessionarie BMW aderenti.
Offerta valida fino al 30/06/2016. Vettura visualizzata a puro scopo illustrativo. Messaggio Pubblicitario con finalità promozionale. Tutti i valori indicati sono da intendersi IVA esclusa salvo differente ed esplicita indicazione.

L’ammortamento totale deducibile, incluso il super ammortamento, è di Euro 28.922 in cinque anni*

Il conteggio è elaborato assumendo che l’IVA sia interamente detraibile e tenuto conto che la Legge di Stabilità 2016 prevede che siano altresì maggiorati del 40 per cento i limiti rilevanti per la deduzione delle quote di ammortamento e dei canoni di locazione finanziaria dei beni di cui all’articolo 164, comma 1, lettera b), del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917: il limite di costo fiscale è quindi incrementato da Euro 25.823 ad Euro 36.152.

Il conteggio è elaborato senza considerare l’eventuale IVA indetraibile e tenuto conto che la Legge di Stabilità 2016 prevede che siano altresì maggiorati del 40 per cento i limiti rilevanti per la deduzione delle quote di ammortamento e dei canoni di locazione finanziaria dei beni di cui all’articolo 164, comma 1, lettera b), del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917: il limite di costo fiscale è quindi incrementato da Euro 18.076 ad Euro 25.306.